Tavernelle in Val di Pesa
Il nome della città, Tavarnelle in Val di Pesa, deriva dalle antiche taverne di sosta e ristoro poste lungo la via regia che portava da Firenze a Siena e quindi a fino Roma.
Il territorio di Tavarnelle, come pure l'intero Chianti, ha è caratterizzato da un’architettura rurale particolarmente ricca, chiese, cappelle, ville e fattorie. Nell'abitato è singolare la chiesa di Santa Lucia al Borghetto, prezioso esempio di architettura gotica nella zona.
Nelle vicinanze troverete la pieve romanica di San Pietro in Bossolo, la quale conserva al suo interno importanti opere d'arte. La canonica ospita il Museo di Arte Sacra: fra i dipinti il più pregiato è la tavola duecentesca raffigurante la Madonna col Bambino attribuita a Meliore.
Non lontano da Tavarnelle, in località Morrocco, è il convento carmelitano di Santa Maria del Carmine, fondato nel 1481. Merita sicuramente una visita il borgo medievale di San Donato in Poggio.
Nei pressi del borgo è la Pieve di San Donato al cui interno è conservato un magnifico fonte battesimale in terracotta di Giovanni della Robbia. A circa 1 km dalla pieve sorge il Santuario tardo-rinascimentale di Santa Maria delle Grazie a Pietracupa, eretto presso un tabernacolo con una Madonna ritenuta miracolosa. Il complesso più notevole del territorio è Badia a Passignano, fondata dai monaci dell'ordine di Vallombrosa nel 1049.
Immersa in una campagna eccezionale, Badia a Passignano è un borgo fortificato dominato da una torre campanaria e circondato da edifici di epoche diverse. L'abbazia ha un archivio ricchissimo (composto da quasi settemila pergamene) e pregiate opere d'arte: gli affreschi del Passignano nella chiesa dedicata a San Michele Arcangelo e più di tutto l'Ultima Cena affrescata da Domenico e Davide Ghirlandaio nel refettorio del monastero.
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